Cos’è il certificato di morte
Il certificato di morte è un documento che serve ad attestare l’avvenuto decesso di una persona, e contiene infatti tutti i dati relativi a questa persona: nome, cognome, data di nascita e data e luogo di morte. Viene rilasciato dal comune di residenza oppure dal comune in cui è avvenuto il decesso. Il certificato di morte naturalmente ha una validità illimitata.
Come richiedere il certificato di morte
Per ottenere un certificato di morte è necessario essere in possesso di un documento d’identità valido, e di essere a conoscenza di tutti i dati anagrafici della persona deceduta. La richiesta va effettuata nel comune in cui il soggetto è deceduto, o nel comune dell’ultima residenza.
Cos’è l’atto di morte
L’atto di morte è il documento rilasciata dall’ufficiale di stato civile che attesta il decesso di una persona. L’ufficiale dello stato civile opera per il comune in cui è avvenuta la morte, che si tratti di un’abitazione, un ospedale, di una casa di cura. In caso il luogo del decesso non fosse identificabile con esattezza, l’estratto è redatto dall’ufficiale di stato del comune in cui è deposto il corpo. L’atto di morte contiene tutte le informazioni riguardanti il defunto: nome, cognome, luogo di nascita, residenza, cittadinanza, nome e cognome del coniuge del defunto e generalità del dichiarante.
Cos’è l’estratto di morte
L’estratto di morte è invece più completo rispetto al certificato e riporta, oltre alle indicazioni dell’altro documento, anche informazioni aggiuntive estratte dall’atto come l’ora del decesso, la data, lo stato civile e l’ultimo comune di residenza. È la copia integrale dell’atto di morte per intero; l’estratto contiene l’attestazione che conferma che è una copia dell’originale.
Cos’è la copia integrale dell’atto di morte
La copia integrale dell’atto di morte non è nient’altro che la copia fotostatica dell’atto di morte riportato in maniera completa e che contiene tutte le annotazioni sul defunto.