Cos’è il certificato di attribuzione di partita IVA
Il certificato di attribuzione di partita IVA è un documento che attesta che ad un soggetto è stata attribuita la partita IVA o che questa sia cessata. Il certificato è rilasciato dall’Agenzia delle Entrate. È previsto infatti nell’ordinamento italiano che qualsiasi soggetto che avesse deciso di avviare un’attività di impresa, arte oppure professione nell’intero territorio dello Stato, anche con stabile organizzazione, debba produrre entro 30 giorni, questa dichiarazione all’Agenzia delle entrate; l’ente dovrà quindi attribuire un numero di partita IVA al contribuente con il rilascio e dell’apposito certificato.
Cosa succede per la cessazione di partita IVA
Nel caso l’attività sia cessata, entro il termine dei 30 giorni dalla data del termine delle operazioni riguardanti la liquidazione dell’azienda, il contribuente dovrà fare dichiarazione all’Agenzia delle Entrate, in questo caso all’ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto, utilizzando il modello offerto dallo stesso ente.
Il contribuente riceverà il certificato di cessazione delle attività e di conseguenza della partita IVA; in questo caso sarà necessario specificarne l’uso per il quale si richiede la copia, poiché sono previste differenti tariffe.
A cosa serve il certificato
Il certificato di attribuzione di partita IVA è fondamentale, visto che viene richiesto in moltissimi casi. Oltre infatti alla cessazione delle attività commerciali, è utile per procedere alla cancellazione da un ordine professionale. Ma soprattutto, molto spesso il certificato è necessario in caso di richiesta di finanziamenti oppure di mutui.
Cosa contiene il certificato di attribuzione di partita IVA
All’interno del certificato di attribuzione sono presenti una serie di informazioni riguardanti l’azienda:
- Il codice fiscale dell’impresa;
- La partita IVA;
- La denominazione dell’impresa;
- La natura giuridica, cioè se si tratta di una società di persone, capitali, ditta, etc.);
- L’indirizzo della sede legale;
- Il codice ATECO, cioè il codice specifico che assegna la Camera di Commercio all’azienda;
- Le generalità del titolare o del legale rappresentante.
Come ottenere il certificato di attribuzione di partita IVA
Per ottenere il certificato è necessario presentare i dati anagrafici, copia fotostatica del documento di identità in corso di validità, unito ad una delega per poter permettere a terzi di poter fare richiesta.